Armadietto su misura materiali e progettazione

Armadietto su misura: materiali e progettazione

Realizzare un armadietto su misura con le proprie mani è un’esperienza capace di regalare ampia soddisfazione personale, soprattutto mostrando la propria opera a familiari e amici.

Per procedere nel lavoro è necessaria soltanto una buona dose di passione, strumenti adeguati e un luogo adeguato per muoversi in sicurezza, anche un garage.

Chi vuole accettare la sfida per costruire un armadietto su misura con attrezzi da hobby spendendo veramente poco, è nel posto giusto.

In questa mini guida presentiamo passo dopo passo le azioni necessarie per dare vita al materiale trasformandolo nel mobiletto desiderato.

Materiali per la realizzazione dell’armadietto

Ci serviranno i seguenti materiali:

  • pannelli per il tetto;
  • fondo;
  • fianchi;
  • ripiani e uno per l’anta;
  • un pannello per la schiena;
  • cerniere per apertura e chiusura sportello;
  • maniglietta.

Attrezzature:

  • banco sega;
  • perforatrice;
  • trapano a colonna.

La progettazione del mobiletto

Realizzare un mobiletto su misura è abbastanza semplice anche perché si possono utilizzare dei pezzi già bordati e finiti, come quelli in vendita nei maggiori negozi per hobby e fai da te.

Scegliere dei pezzi con misure standard permette di realizzare il mobile con facilità, evitando una moltitudine di tagli e lavorazioni.

Iniziamo con ideare un progetto da seguire, in modo da procedere con ordine e precisione.

Se vogliamo vedere la forma del nostro armadietto tridimensionalmente, ancora prima che sia finito, consigliamo l’uso di una qualsiasi applicazione di grafica 3D online.

Altrimenti possiamo procedere tranquillamente disegnando su foglio, con matita e righello, forma e dimensione del nostro mobiletto, prendendo con cura tutte le misure necessarie alla sua creazione.

La progettazione serve anche per prevedere la foratura per eventuali spine, nel caso di un armadietto per il bagno, e dove realizzare i fori per incastrare le componenti e i pannelli.

La realizzazione dell’armadietto

Il modello da concretizzare è molto semplice: è formato da due fianchi, tetto, fondo, doppi ripiani la schiena e un’anta. Possiamo acquistare quattro pannelli, di cui due da utilizzare per i fianchi, gli altri da tagliare per i restanti componenti.

Oltre al pannello per la schiena, ne serve anche uno per l’antina, con le apposite cerniere per l’apertura e chiusura.

Possiamo utilizzare tranquillamente dei pannelli in truciolare nobilitato, materiale che, per essere tagliato, richiede una sega adatta. Prima di procedere al taglio suggeriamo di pulire bene il banco sega da qualsiasi scheggia eventualmente presente che potrebbe rigare irrimediabilmente il nostro materiale.

Il taglio

Teniamo due pannelli da parte che serviranno per i fianchi e procediamo al taglio degli altri componenti. Segnare con precisione le misure su cui effettuare il taglio del fondo, del cappello e dei due ripiani.

Poiché il truciolare nobilitato è un materiale che tende a produrre numerose schegge, per limitarne la formazione, prima del taglio, procediamo a fare una incisione poi il taglio.

Tagliamo per primi i due ripiani che andranno poi accorciati per dare un senso estetico al nostro armadietto.

La foratura

Continuiamo adesso con la foratura del cappello, del fondo e dei fianchi, necessaria per il montaggio. Utilizziamo la macchina foratrice, regolandola per il nostro lavoro. Inseriamo una punta da otto per i fori e regoliamo lo spessore intorno al sedici millimetri. Procediamo quindi a forare tutti i componenti.

Poniamo molta attenzione nella foratura: quella dei piani non deve superare la profondità del pannello, non ci deve deve essere cioè un foro passante ma deve essere lasciato un minimo spazio. Cerchiamo di essere precisi al massimo.

Terminata la foratura di tutti i componenti, puliamo bene l’interno dei fori dalle schegge che si sono formate perché la segatura potrebbe fare spessore creando meno spazio per l’incastro.

Pratichiamo una serie di fori all’interno dei pannelli, in modo da non rendere fissi i ripiani ma con possibilità di spostarli a seconda dell’altezza di ciò che sarà riposto nell’armadietto.

Tagliamo adesso anche la schiena, rispettando con precisione millimetrica le misure.

Procediamo a scanalare la parte dei fianchi che servirà per accogliere la schiena, ponendo sempre una massima attenzione nel rispettare le misure in maniera del tutto precisa.

Il montaggio

Dopo aver controllato che i fori siano tutti precisi, possiamo agganciare tutte le componenti dell’armadietto.

Procediamo a inserire dei fori delle spine in legno della misura adatta, in modo da far incastrare i fianchi con il tetto e il fondo. Se abbiamo praticato i fori con precisione, questa sarà un’operazione molto semplice e veloce.

Incastriamo la schiena e il nostro lavoro è quasi terminato.

Prepariamo il trapano a colonna per forare l’anta, in modo da avvitare le cerniere contemporaneamente.

Possiamo scegliere una maniglia per aprire l’anta secondo il nostro gusto, assecondando anche lo stile di arredamento dell’ambiente che ospiterà il nostro armadietto.

Buon lavoro.