È possibile medicarsi una carie da soli?
Per quanto anche siti come dentalpharma abbiamo cercato di rispondere alla questione, ripararsi i denti da soli è tutto tranne che facile e sicuro. Infatti è necessario assolutamente affidarsi al lavoro di un dentista, meglio se di fiducia del quale possiamo riconoscere professionalità. Ma cosa sono le carie? Dentalpharma ci spiega come si tratta di una distruzione dei tessuti dentali che avviene in presenza di un ambiente batterico acido. Questo è incrementato da una massiccia assunzione di zuccheri, contenuti in diverse tipologie di cibo, soprattutto dolci. Quando si forma la placca questa scende sulla corona del dente, colpendolo fino ad arrivare alla polpa e in alcuni casi alla radice. La carie quindi possono diventare molto profonde, impedendoci di mangiare per via del dolore insopportabile. È bene prendere la situazione agli albori, per non dover sottoporci ad un intervento troppo invasivo. da mangiare completamente il dente. I cibi che fanno venire maggiormente le carie, sono quelli zuccherati, come anche bevande gassate e alcoliche.
Carie: qualche informazione importante
Le carie non è vero che colpiscono solamente i denti da latte dei bambini, infatti non solo questi sono esposti a svilupparne. Infatti anche gli sportivi, che assumono molte bevande zuccherine per integrare i Sali e gli zuccheri espulsi durante l’attività motoria, tendono all’insorgere di carie. Motivo per cui sarebbe bene acquistare se possibile uno spazzolino elettrico, che possa meglio rimuovere batteri e zuccheri. Inoltre sottoporsi ad una pulizia dei denti almeno una volta l’anno, non è una cattiva idea. In caso di carenza, è bene assumere vitamine C e calcio. Questa previene anche dall’insorgere di altre patologie, quali ad esempio la parodontite. Ci possono essere due diversi tipi di carie, quelle che attaccano le superfici masticatorie oppure si infilano nelle gengive tra i denti. Gli adulti anche sono a rischio carie quindi, se soprattutto quando presentano secchezza delle fauci. Infatti in questo caso si ha una salivazione ridotta al minimo, che permette una maggior probabilità di costruzione di un ambiente acido con placca in eccesso.
In che modo si può prevenire l’attacco batterico?
Prevenire le carie non è qualcosa di così immediato e semplice, infatti tanti elementi dovrebbero essere controllati e gestiti. Non soltanto evitare cibi zuccherati può provocare carie, oppure una cattiva igiene orale. Anche una debolezza della struttura del dente dovuta a svariate carenze di vitamine a calcio, può esporci a sviluppare carie e patologie. Ma questo non ci deve far desistere dall’attuare una cura preventiva, che deve essere finalizzata a rafforzare e proteggere i denti. Prima di tutto si consiglia di lavare i denti spesso, dopo i pasti importanti. Mangiare poche caramelle, gomme, dolciumi calorici. Meglio una dieta piena di amidi e tenere un’alimentazione povera di carboidrati. Appena inoltre avvertiamo un sentore di freddo ripetuto durante la giornata e per tre giorni massimi, allora dobbiamo contattare subito un dentista e prendere un appuntamento.
Conclusione
Come chiarito a più riprese da dentalpharma.it le carie rappresentano un problema molto diffuso non sono tra i bambini, ma anche tra sportivi e soggetti adulti. I motivi della formazione possono essere diversi, ma sicuramente una dieta ricca di zuccheri non aiuta affatto. Meglio regolare l’assunzione di zuccheri, e lavarsi bene i denti dopo pasti iper calorici e importanti. Si sconsiglia fortemente ai bambini di mangiare spesso merendine, caramelle o bere bevande gassate e succhi di frutta. Non possiamo curare le carie da soli, in quanto si necessità dell’impiego di strumenti mirati a togliere l’attacco batterico al nostro dente. Nel caso la carie fosse troppo profonda, è possibile la formazioni di una infezione medio-grave. In questa situazione è d’obbligo intraprendere una devitalizzazione, mirata ad uccidere il dente alla radice. In un secondo momento possiamo optare per una ricostruzione, oppure una protesi.
