Porte interne tutti i tipi di aperture

Porte interne: tutti i tipi di aperture

L’apertura delle porte interne è generalmente del tipo a battente. Tuttavia, ci sono anche altri modelli che offrono vantaggi e garantiscono un design diverso. Per sfruttare ad esempio al meglio lo spazio delle stanze, ci sono quelle a soffietto così come altri modelli scorrevoli, girevoli e così via. A tale proposito, vediamo nel dettaglio quali sono le loro caratteristiche e perché vale la pena considerarle.

Perché è importante l’apertura di una porta interna?

Sebbene come regola generale la tipologia di porte da interno a battente sia quella maggiormente utilizzata per sfruttare lo spazio della casa, è importante considerarne anche altre. Nello specifico si tratta di scegliere quelle che non intralcino o ostacolino i movimenti. A tale proposito i modelli maggiormente adatti sono quelli scorrevoli o pieghevoli (a soffietto) e che richiedono meno spazio per aprirsi o chiudersi. A volte tuttavia può capitare che l’installazione di una porta all’interno di una casa è condizionata dall’esistenza di prese, interruttori della luce o altri elementi che impediscono di scegliere l’opzione di apertura. In questi casi è possibile considerare quella a sinistra o a destra, verso l’interno della stanza o ancora in direzione esterna. A seconda del modello che si preferisce installare, è importante però affidarsi ad esperti del settore come quelli del servizio di apertura porte a Roma (vedi qui https://aperturaporte.roma.it/) che a fronte della loro esperienza possono proporre il modello migliore. Una porta interna scorrevole o a soffietto, ad esempio è il modello che offre maggiori possibilità di spazio in ambienti dove strutturalmente è già limitato.

Le porte a battente

Le porte a battente sono le più utilizzate, forse proprio per la loro semplicità e facilità di installazione. Inoltre assicurano un’ottima chiusura che garantisce che la stanza sia sufficientemente isolata e quindi poter riposare senza fastidi. Le porte a soffietto invece possono essere anche doppie e servono nello specifico per entrare nella sala da pranzo o nel soggiorno, ossia quelle in cui passano più persone e a volte serve anche l’apertura totale. Il principale problema o svantaggio che presentano è tuttavia lo spazio di cui hanno bisogno per aprirsi che è pari alla larghezza della porta stessa.

Le porte scorrevoli a vista e nascoste

La porta scorrevole interna a vista è un’alternativa facile da installare poiché è solo necessario montare una guida sopra l’apertura. Grazie a ciò, scivolerà attraverso di essa, e nel contempo si rivelerà ideale per ottimizzare lo spazio all’interno della stanza. Inoltre, questo modello è disponibile anche con vetri o completamente trasparente e risulta ideale per rendere la stanza più luminosa. In alternativa alla guida a vista per una porta scorrevole interna, esiste in commercio anche un sistema di apertura per porte scorrevoli interne completamente a scomparsa. In questo meccanismo la guida e le ruote non sono visibili, dando l’impressione che la porta galleggi contro il muro. Una porta scorrevole interna nascosta è tra l’altro una soluzione valida quanto quelle pieghevoli per mantenere la privacy nelle stanze. Inoltre, offre il vantaggio di non necessitare di spazio né all’interno della stanza a cui dà accesso, né tantomeno nel corridoio. A margine vale la pena aggiungere che ci sono anche le tipologie di porte interne a soffietto e a bilico e che presentano anch’esse alcuni significativi vantaggi. Le prime sono un’alternativa per gli spazi comuni dal momento che possono coprire grandi fessure, in modo che una volta chiuse fungano da divisorio separatore tra le stanze. Le seconde invece non sono molto diffuse nelle case, poiché il loro design e il prezzo le rendono poco pratiche, ed hanno la necessità di molto spazio per la loro apertura.