I materiali con cui è realizzato un bagno chimico

I materiali con cui è realizzato un bagno chimico

Il bagno chimico è un struttura mobile che in genere viene usata durante eventi particolari come fiere, concerti, manifestazioni, campeggi o stabilimenti balneari, oltre naturalmente ai cantieri edili. Insomma, in tutte quelle situazioni in cui si prevede una ingente o costante presenza di persone e si è obbligati a garantire loro dei servizi igienici adeguati. Le aziende che forniscono il  noleggio bagni chimici , come l’azienda Ecotaurus.it, si occupano del trasporto, della consegna direttamente sul luogo in cui è richiesta la presenza di un bagno chimico, della manutenzione ordinaria e del successivo smontaggio per riconsegna alla ditta fornitrice.

Tipologia e funzionamento di un bagno chimico

Il montaggio di un bagno chimico consente di avere a propria disposizione una soluzione alternativa in caso di impossibilità di andare in un bagno normale. Come funziona un bagno chimico? La risposta a questa domanda la si trova proprio nell’aggettivo “chimico”. Difatti, grazie a un meccanismo basato su prodotti chimici è possibile dissolvere le scorie che si accumulano in uno scarico di un bagno portatile. Esistono diverse tipologie di bagni chimici e si differiscono tra loro in base al funzionamento.

  • Bagni mobili classici. È caratterizzato dalla presenza di una lama d‘acciaio che viene azionata tramite una leva. Questo meccanismo consente ai residui di cadere direttamente nella vasca contenitore.
  • Seduta all’inglese, in questo tipo di bagno chimico l’acqua pulita si trova alla base del bagno. Il sistema funziona attraverso delle pompe meccaniche a pedale. Si tratta di un meccanismo altamente igienico in quanto è impossibile che il contenuto della vasca contenitore entri a contatto con la pelle.

Scegliere materiali ecologici per un bagno chimico

Essendo il bagno chimico un sistema indispensabile per far fronte a quelle che sono le esigenze principali di una persona non si può non considerare l’impatto ambientale che una tale struttura mobile può apportare sul pianeta. Di conseguenza, scegliere dei materiali altamente ecologici per costruire un bagno chimico, in tutte le sue parti, è di vitale importanza . Proprio in virtù di un forte senso di protezione verso la natura, la vasta gamma di modelli di bagni chimici che sono in commercio prevedono tutti l’uso di materiale resistente e altamente riciclabile, come HDPE ovvero polietilene polipropilene ad alta densità che consente il suo utilizzo più volte.

Per ridurre l’impatto estetico o paesaggistico che può apportare un bagno chimico, alcuni modelli (soprattutto quelli montati in occasione di un campeggio o per gli spazi aperti immersi nel verde) presentano delle strutture esterne personalizzabili in grafiche o colori che si mimetizzano alla perfezione con la natura circostante. Inoltre, in un bagno chimico non vi è alcun spreco dell’acqua e dell’energia, quest’ultima in alcune strutture moderne è alimentata tramite i pannelli solari.

Accessori di un bagno chimico

Per utilizzare al meglio un bagno chimico bisogna utilizzare dei prodotti specifici. In primis, la soluzione chimica adatta a sciogliere le scorie e a eliminare gli odori cattivi. Segue l’uso di carta igienica particolare che deve avere come requisito fondamentale la capacità di dissolversi rapidamente quando entra a contatto con l’acqua.