Quale legno scegliere per i mobili di casa

Quale legno scegliere per i mobili di casa

Per l’arredamento di casa e di tutti i suoi ambienti e tutte le stanze il design contemporaneo propone sempre più spesso l’uso di materiali alternativi e all’ avanguardia quali il vetro, il cristallo, i metalli con diverse finiture o lavorazioni superficiali, persino il grès. Non ci sono però dubbi che il massimo protagonista quando si devono scegliere i mobili resti il legno, probabilmente il più nobile dei materiali da costruzione anche per la sua flessibilità e duttilità. Quando si ha intenzione di acquistare l’arredamento completo per la propria casa partendo da zero entrare in uno spazio espositivo come ci è capitato visitando lo showroom Tolomello, un punto di riferimento per tutti i tipi di mobili a Napoli, fa rendere conto con i propri occhi che nonostante evoluzioni del design, innovazioni dei materiali ed avanguardie stilistiche il legno resta protagonista indiscusso, dalla zona giorno alla camera da letto, dalla cucina fino a tutti i complementi d’arredo.

Perché scegliere il legno per i mobili di casa?

Il legno è una scelta perfetta per i mobili di casa e che offre numerosi vantaggi. I mobili in legno donano un tocco di colore e naturalezza all’ambiente creando atmosfere accoglienti. Inoltre il legno è un materiale resistente che può durare per generazioni rendendo l’acquisto di questo tipo di mobili un investimento a lungo termine.
I mobili in legno possono essere realizzati in molti stili e finiture e questo li rende adatti a qualsiasi tipo di arredamento. Che sia minimal, moderno, classico o etnico, il legno può essere lavorato per soddisfare tutte le esigenze.
La sua versatilità lo rende adatto a essere impiegato per la creazione di vari complementi d’arredo, dalla base per il letto, alle sedie, dalle madie agli scaffali, oltre che i classici tavoli e armadi, e quindi si presta per arredare ogni stanza della casa. Inoltre stiamo parlando di un materiale ecologico e rinnovabile, quindi sostenibile.

I legni migliori per arredare casa

Per arredare al meglio la propria casa con mobili in legno è bene conoscere i tipi di legno migliori disponibili sul mercato: questo potrà essere utile per scegliere mobili di alta qualità che possano soddisfare le esigenze sia estetiche che funzionali.

  • Uno dei legni più utilizzati per l’arredamento è il rovere, conosciuto per la sua resistenza all’usura e la sua struttura con venatura e colori tendenti al giallo ma con sfumature marroni.
  • Un altro legno ampiamente usato è il noce, dalla tonalità calda e con delle caratteristiche venature, perfetto per donare eleganza ai mobili e che viene spesso sfruttato per creare pezzi di arredo di lusso.
  • Un legno dall’aspetto più esotico e distintivo è l’acero, dalla tonalità chiara e uniforme, con struttura a grana fine: viene spesso utilizzato per realizzare mobili moderni.
  • Il ciliegio è un legno molto pregiato usato per l’arredamento di lusso: ha un colore intenso e caldo con una grana che dona eleganza e raffinatezza, ed è spesso usato per mobili in stile classico e tradizionale.

I legni che possono essere usati per l’arredamento sono molti ma le grandi macrocategorie in cui si dividono sono due: legni duri e legni teneri. Questa distinzione è legata soprattutto alla densità del legno, più le fibre sono vicine e dense più il legno sarà duro e viceversa.

I legni duri

I legni duri sono caratterizzati da una struttura grezza e porosa, sono più resistenti e densi dei legni teneri e anche più costosi perché consentono di ottenere mobili più pregiati, e per questo sono utilizzati per la creazione di arredamento di lusso. Sono utilizzati anche per la produzione di porte, pavimenti, gradini per interni oltre che per i mobili. Solitamente si ricavano dalle latifoglie, e tra i più usati ci sono:

  • Quercia: Un classico intramontabile, dalla grana distintiva, perfetto per la realizzazione di tavoli, sedie e armadi. Ci sono varie tonalità come il rovere bianco e il rovere rosso.
  • Mogano: Dalla grana uniforme e dai toni rossi profondi, è rinomato per il suo calore e la sua bellezza ed è utilizzato soprattutto per creare mobili di fascia alta, credenze e letti.
  • Acero: È un legno duro dai toni chiari e dalla struttura a grana fine, ideale per mobili moderni e per la cucina grazie alla sua resistenza. Può essere lasciato al naturale per esaltare la sua bellezza.
  • Ciliegio: Un legno molto conosciuto e apprezzato per i suoi toni caldi tendenti al rossiccio. Elegante e raffinato, viene usato prevalentemente per mobili tradizionali come tavoli, sedie e credenze.
  • Noce: Come il ciliegio è molto amato per la realizzazione di mobili. Il suo colore va dal marrone chiaro al cioccolato scuro con striature più scure ed è molto sfruttato anche per realizzare porte.
  • Wengè: È un legno pregiato proveniente dall’Africa, dal colore molto scuro con caratteristiche venature dal rosso al color oliva fino al nero, e viene usato per mobili di lusso e spesso per le camere da letto.

I legni teneri

I legni teneri sono meno densi nella struttura delle fibre e meno porosi di quelli duri, sono molto usati per la realizzazione di mobili e hanno un costo minore dovuto anche ad una maggiore facilità di lavorazione per la loro texture più morbida. Solitamente provengono dai boschi di conifere, caratterizzate da una veloce crescita. I più diffusi per l’arredamento sono:

  • Cedro: Un legno profumato e resistente, dalle tonalità rossastre o giallastre con venature scure, resistente all’umidità, è ideale per realizzare mobili chiari come armadi, sedie e poltrone.
  • Pino: È un tipo di legno facilmente reperibile non troppo costoso, caratterizzato da tonalità chiare o medie, facilmente lavorabile e che si presta bene a essere utilizzato per pavimenti, porte, rivestimenti e mobili.
  • Abete: È un legno leggero e con aspetto uniforme, dalle tonalità bianche o leggermente rosate, economico e versatile. Viene apprezzato per mobili e complementi d’arredo ma anche per i pavimenti ed è particolarmente adatto a verniciature e finiture.
  • Betulla: Legno dalle tonalità chiare con venature sottili e uniformi, è uno dei legni teneri più ricercati. Perfetto per la realizzazione di mobili come armadi, sedie e poltrone e per compensati di alta qualità. Tra le caratteristiche ci sono resistenza e durevolezza.
  • Frassino: Un legno dal colore molto chiaro, quasi tendente al bianco, e dalle venature chiare o scure, molto resistente ma flessibile e quindi molto lavorabile che viene utilizzato per diversi mobili leggeri anche intagliati.

I tipi di legno più usati per l’arredamento

Come abbiamo visto ci sono vari tipi di legno per mobili da scegliere, legni duri o legni teneri con tutte le loro differenti essenze. Ogni legno ha delle peculiari caratteristiche, sia in termini estetici che in termini di robustezza e durata nel tempo. Queste tipologie di legno si differenziano anche per la loro lavorazione, che conferirà all’arredamento qualità differenti. Le principali lavorazioni in commercio sono: legno massello, legno lamellare, legno tamburato, legno impiallacciato e MDF. Vediamo quali sono le loro caratteristiche:

  • Legno massello: Rappresenta un’eccellente scelta per mobili di alta qualità e resistenti. È il legno più costoso e pregiato, ottenuto direttamente dal tronco dell’albero, è molto robusto e di grande impatto estetico.
  • Legno lamellare: È uno dei tipi di legno per mobili più apprezzati, è costituito da lamelle di massello quindi sottili strati incollati insieme a creare una struttura solida che lo rende resistente a umidità e deformazioni. Robusto e durevole, è meno costoso del legno massello.
  • Legno tamburato: È un pannello ottenuto dalla lavorazione a strati di fogli di legno, resistente e robusto, è più economico ma che offre stabilità e resistenza ai mobili e alle porte.
  • Legno impiallacciato: Consiste in uno strato sottile di legno pregiato applicato su un supporto più economico come quali l’MDF o il compensato. Esteticamente apprezzabile, è però qualitativamente inferiore, e viene utilizzato spesso per realizzare ante, pensili e ripiani.
  • MDF: È un materiale realizzato con pannelli, fibre di legno e collante compressi insieme. Offre versatilità ed è facilmente lavorabile, in più è ecologico perché prodotto con materiale di recupero. Comunemente usato per mobili da cucina e pannelli, è forse il più economico di tutti.

Conclusioni

Scegliere il legno giusto per il proprio arredamento dipende da vari fattori: il budget, le specifiche esigenze, i gusti personali e lo stile che si vuole dare alla propria abitazione. In commercio troverete una vasta gamma di opzioni per creare ambienti funzionali ed esteticamente pregevoli, soprattutto se saprete affidarvi ai consigli degli esperti del settore.