Camini elettrici, tutti i vantaggi di questi sistemi di riscaldamento

Per tantissimi l’idea di avere un caminetto in salotto con la sua luce tremolante non va molto d’accordo con la necessità di pulire, smaltire i rifiuti, trovare il posto per la legna, installare la canna fumaria e tutti gli altri problemi. Inoltre, poi un caminetto tradizionale è ingombrante. Se però non volete rinunciare all’effetto visivo e al tepore per te ci sono i camini elettrici (vedi quelli di Maisonfire).

Il caldo viene generato con le resistenze e la sua distribuzione nell’ambiente si fa usando un sistema di ventilazione che muove l’aria calda. Il grosso vantaggio è che si tratta di elementi di arredo di dimensioni molto contenute, perché non hanno bisogno della camera di combustione e con molti controlli disponibili.

Telecomando Moltissimi modelli si gestiscono con un telecomando. È sufficiente premere un tasto, o in molti casi utilizzare una app sullo smartphone, per avere il livello di tepore che si desidera o per disattivarlo quando non serve più. L’accensione è immediata e l’aria arriverà subito gradevolmente riscaldata.

Programmazione Per persone metodiche è possibile integrare il camino nella rete domotica, se il modello lo consente. Le versioni più avanzate permettono di gestire tutto: orari, cicli, livelli, giorni della settimana e durate di funzionamento. Questo è utile per risparmiare energia e per avere il caldo già pronto proprio quando serve.

Termostato avanzato È la versione moderna del classico termostato che stacca il camino quando la temperatura è stata raggiunta. Nelle versioni digitali più avanzate si può mantenere il livello di temperatura entro un range preciso, senza doversi alzare per controllare la situazione. Non ci sarà spreco di corrente ma si deve ricordare di spegnere il camino quando non serve più.

Fiamma digitale La fiamma digitale, che viene fatta con fibre ottiche integrate nel pannello frontale, può essere regolata a piacimento. Si possono ottenere effetti differenti come fiamme intense o sommesse come la brace, in modo tale da potersi adattare al meglio alla situazione. In molti modelli si può usare anche senza le resistenze accese.

Poco ingombro I camini elettrici sono poco profondi e non richiedono uno sforzo per essere installati. Per come sono costruiti, il calore è diretto tutto in avanti e i lati sono trattati con isolanti termici. Questo per evitare di danneggiare il mobilio, quindi si possono installare senza dover fare lavori di nessun tipo. Esistono modelli da incasso in mobili adatti o in cornici, rispettando le normative di sicurezza come riportato sulle istruzioni.

Per tutte le tasche I caminetti elettrici sono disponibili in una fascia di costi molto molto ampia, si va da quelli più semplici con poche funzioni, fino ai modelli che integrano le tecnologie più avanzate. Quindi è un investimento che si può affrontare a vari livelli, sia che si tratti di venire incontro ad una necessità, come riscaldare una stanza poco utilizzata, sia che il camino diventi il centro di una sala elegante dove ricevere gli ospiti.

Zero emissioni I camini elettrici non producono cenere, fumi, odori e nient’altro, anzi alcuni modelli hanno anche delle piastre che emettono ioni negativi e che aiutano ad abbattere i contaminanti presenti nell’ambiente. Esistono anche ad acqua, che tramite un sistema di nebulizzazione creano un effetto realistico molto simile al fuoco, con tanto di crepitio e assorbimento ionico.

Pronti subito Un camino elettrico è pronto per scaldare un ambiente non appena sia stato tolto dalla sua scatola. Basta attaccare la corrente e appoggiarlo alla parete. Ovviamente se si vuol ottenere un effetto migliore si può incassarlo o appenderlo come un quadro. Il caminetto elettrico, non avendo bisogno di sistemi di aerazione e di dispersione dei fumi può essere installato senza alcun intervento in muratura e soprattutto senza bisogno di un tecnico perché è sufficiente attaccare la corrente per farlo funzionare.

Consumi I consumi però non sono trascurabili, visto che sostanzialmente si tratta di una stufa, per quanto ottimizzata, che assorbe una buona quantità di corrente elettrica in base alla potenza. È necessario verificare che l’impianto elettrico sia in grado di tollerare l’assorbimento prima di installarne uno.

Bassa inerzia termica Il caminetto elettrico non presenta un’inerzia termica molto pronunciata, questo significa che così come dando corrente si riscalda rapidamente e l’ambiente diventa tiepido, disattivandolo l’effetto cessa immediatamente. Diventa necessario in molti casi programmare i cicli accensione e spegnimento per evitare di trovarsi al freddo.